Quando un utente effettua una ricerca su Google<\/strong>, il motore utilizza una serie di algoritmi che selezionano i siti maggiormente coerenti con le keyword ricercate. La situazione, per\u00f2, \u00e8 pi\u00f9 complessa di quanto possiate immaginare: negli ultimi anni, infatti, Google ha apportato delle modifiche per privilegiare i risultati locali, ovvero le pagine contenenti informazioni quali citt\u00e0, indirizzo e telefono. Il SEO Local<\/strong> \u00e8 esattamente quell’insieme di strategie volte ad ottimizzare un sito secondo i parametri geografici richiesti da Google e dagli utenti. Si tratta di una strategia fondamentale, soprattutto per le PMI che desiderano raggiungere un target preciso con un posizionamento geolocalizzato<\/a>.<\/p>\n Vediamo le principali cose da fare per ottimizzare un sito<\/em> per le ricerche locali.<\/p>\n La prima cosa da fare sar\u00e0 fornire a Google tutti i dati dell’azienda, posizionandoli correttamente all’interno delle pagine del sito, a partire dal codice HTML. In questo senso, sar\u00e0 fondamentale compilare il meta-tag title, includendo la citt\u00e0 in cui opera l’azienda e la principale keyword di riferimento per l’attivit\u00e0 svolta (esempio: Hotel pet-friendly Roma). Fatto questo dovrete scrivere un meta-tag description della lunghezza di 145-160 caratteri, che includa la citt\u00e0, l’indirizzo e le keyword pi\u00f9 importanti: questo \u00e8 un elemento molto importante, dato che i robots di Google lo utilizzano per indicizzare il sito e lo mostrano all’interno della SERP, subito dopo il dominio.<\/p>\n Il passo successivo riguarda la redazione di testi informativi e di contenuti (come gli articoli del blog aziendale) che siano ottimizzati in chiave SEO, e che posseggano dunque un corretto posizionamento delle keyword. Innanzitutto dovrete individuare le keyword pi\u00f9 adatte alla vostra attivit\u00e0<\/strong>, studiando i risultati offerti da Google e le parole chiave utilizzate dalla concorrenza: potrete farlo sfruttando lo strumento ‘ricerca keyword’ di AdWords. Fatto ci\u00f2, dovrete collocare quelle keyword il pi\u00f9 vicino possibile alla keyword local, ovvero alla citt\u00e0 in cui opera la vostra attivit\u00e0. Non dimenticatevi di specificare nella home page l’indirizzo ed il vostro numero di telefono.<\/p>\n La maggior parte delle ricerche degli utenti su Google sono localizzate, ovvero effettuate riportando la citt\u00e0 in cui si vuole trovare un certo servizio (esempio: consulente seo\u00a0Torino). Di conseguenza, \u00e8 di fondamentale importanza sfruttare tutti gli strumenti pi\u00f9 adatti per favorire il nostro sito durante queste ricerche localizzate. Google My Business<\/strong> \u00e8 una piattaforma in grado di coprire tutte le necessit\u00e0 delle PMI interessate a raggiungere un target locale, in quanto permette di inserire la posizione su Google Maps ed una scheda informativa con indirizzo e numero di telefono. Essere presenti su My Business \u00e8 importantissimo, in quanto influisce per il 14% sui risultati offerti dalla SERP di Google.<\/p>\n La maggior parte degli Smartphone ha la funzione di geolocalizzazione attiva: un parametro che Google utilizza per migliorare le ricerche condotte da cellulare, e per fornire agli utenti i risultati pi\u00f9 vicini a livello geografico. Anche se loro non lo specificano con una keyword local. Questo fattore d\u00e0 ancora pi\u00f9 rilevanza al SEO Local<\/strong>, dato che il 60% degli utenti accede al web tramite device mobile.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Quando un utente effettua una ricerca su Google, il motore utilizza una serie di algoritmi che selezionano i siti maggiormente coerenti con le keyword ricercate. 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